Genere: Rock
Durata: 11tracks / 54'
Voto: ***°°
Il quinto album dei Muse, in uscita domani si preannuncia.. beh, come il loro lavoro peggiore a mia detta. Si sa che i Muse hanno un potenziale straordinario, un cantante/chitarrista alieno incapace di sbagliare alcunché, quasi fosse il Re Mida che tutto ciò che tocca diventa oro.
Ma evidentemente anche Matthew Bellamy è in grado di sbagliare qualche volta. Come è accaduto questa volta con l'ultimo lavoro The Resistance.
Devo dire che come disco è sicuramente un qualcosa da ascoltare e avere nelle proprie librerie iTunes, senza dubbio, ma a piccole dosi e con alcune correzioni.
I Muse sono pur sempre perfetti in qualunque cosa suonino, quindi indubbiamente dal punto di vista musicale le canzoni sono splendide e la collaborazione con l'orchestra sinfonica -preannunciata dallo stesso Bellamy in precedenza- è alquanto ben riuscita. Se non fosse che tutto l'album sembra una scopiazzatura da metà della discografia dei ben meglio riusciti Queen.
Ora, alcune canzoni -come ad esempio Undisclosed Desires o Uprising- sono molto belle, piacevoli all'ascolto e possono benissimo essere catalogate insieme ai Masterpiece dei Muse, ma United States of Eurasia (+Collateral Damage) è letteralmente un danno collaterale:
punto a: non merita di essere classificato come "lavoro da Muse";
punto b: hanno voluto mischiare troppe cose, partendo dai cartoni animati Disney "Aladdin" e "La Bella e la Bestia", passando per controcanti e note da Queen, arrivando al brano classico da cena aristocratica e concludendo con un coretto alquanto discutibile che sfuma a fine track in un altrettanto discutibile decrescendo.
E per altro, sentitevi qualche canzone di Serj Tankian prima di ascoltare Unnatural Selection.
punto b: hanno voluto mischiare troppe cose, partendo dai cartoni animati Disney "Aladdin" e "La Bella e la Bestia", passando per controcanti e note da Queen, arrivando al brano classico da cena aristocratica e concludendo con un coretto alquanto discutibile che sfuma a fine track in un altrettanto discutibile decrescendo.
E per altro, sentitevi qualche canzone di Serj Tankian prima di ascoltare Unnatural Selection.
Secondo il mio iTunes il voto complessivo dell'album, visto come ho votato singolarmente le canzoni, è di tre stelle. Considerando che sono i Muse non posso che essere d'accordo, potevano fare mooolto di meglio visto il loro potenziale.
Va comunque ascoltato, ne vale la pena per quelle tre o quattro canzoni che vi sono decenti.